Dermpigmentazione Milano

Il trucco permanente è davvero permanente?

Negli ultimi si è sempre più diffuso il ricorso al trucco permanente, proprio grazie a questo aggettivo, “permanente”, che fa pensare a un trattamento che dura per sempre. Anche in inglese, la sigla utilizza è PMU, che sta per permanent make up (trucco permanente, appunto). Ciò fa gola a molti che non vogliono star dietro al trucco tradizionale, magari non hanno molto tempo o la giusta manualità, ma non vogliono rinunciare a migliorare e a valorizzare il proprio aspetto estetico. In realtà, però, il termine permanente non è quello giusto, perché è più corretto parlare di trucco semipermanente. Infatti, questa metodica ha alcune differenze con il tatuaggio tradizionale, perché utilizza dei pigmenti diversi. Questi pigmenti sono biocompatibili e biodegradabili, pertanto, in realtà, nel corso del tempo il nostro organismo riesce a riassorbirli. Per questo, la durata del trucco permanente ha una media che va dai 6 ai 18 mesi, in base alla tipologia di pelle del soggetto. Per questo, vengono richiesti dei ritocchi periodici, all’incirca ogni 4/6 mesi.

Il trucco permanente, gli esperti a Milano 

Alessandra Carchen Pmu Milano

Può capitare che, dopo essersi sottoposti a un’applicazione di trucco permanente, non si sia totalmente soddisfatti del risultato ottenuto e si voglia rimuoverlo. Tuttavia, trattandosi comunque di un tatuaggio, la procedura per eliminarlo è lenta e abbastanza invasiva. Ma, allora, si può togliere il trucco permanente? Il vantaggio del trucco semipermanente sta proprio nel fatto che è un trattamento totalmente reversibile. I pigmenti utilizzati, oltre a essere riassorbibili, vengono iniettati ad un livello maggiormente superficiale della cute e non profondo come succede con i tatuaggi tradizionali. Quindi, se non si è soddisfatti del risultato ottenuto, o si cambia idea, è possibile attendere il trascorrere dei mesi, fino a far riassorbire totalmente il pigmento e ritornare alla propria situazione di partenza. In media, ci può volere all’incirca un anno o poco più. Anche perché, nell’immediato, a causa di rossori e crosticine, il risultato potrebbe non essere effettivo e bisogna attendere alcune settimane.

Trucco permanente: a chi serve, come si fa, cosa fare dopo

Il trucco permanente, o semipermanente, viene definito come un trattamento estetico, quindi è indicato per tutte le persone, uomini e donne, che vogliono migliorare l’aspetto estetico del viso. Infatti, può essere utilizzato sia per truccare e ridisegnare le sopracciglia, sia per realizzare il trucco occhi (sia ombretto che eye-liner), sia per truccare e ingrandire le labbra e sia per ridisegnare i capelli. Inoltre, è molto utile anche a chi, a causa di determinate malattie (artrite o artrosi invalidante, morbo di Parkinson, ecc.), non riesce più ad applicare il trucco da solo. Trova anche applicazione nelle persone che hanno perso capelli e peli a causa dell’alopecia oppure della chemioterapia.

Dopo la seduta di trucco permanente, bisogna attuare delle accortezze. Le stesse che si utilizzano dopo un tatuaggio tradizionale. Va passata sulla zona una crema anestetica (va bene anche la vasellina). Poi bisogna fare degli impacchi freddi per ridurre il gonfiore e il rossore e stare attenti all’eventuale sviluppo di infezioni.

Dermpigmentazione Milano
Via Mauro Macchi 13
Milano 20124
Lombardia

Prenota il trattamento o il corso



    About Consulente SEO Mauro Madonna

    Mauro Madonna è un grande esperto nel posizionare i siti web sui motori di ricerca,questa tecnica è chiamata SEO. Collabora con molti professionisti di Trucco permanente e tatuaggio. Vuoi aumentare le tue vendite nel trucco permanente? Chiamami 3398993565